02 Mar
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Quando dobbiamo scegliere una meta per le vacanze siamo sempre indecisi tra mare e montagna. Quale delle due è più rilassante?

Ho provato personalmente l’esperienza di soggiornare in montagna, nelle splendide Alpi italiane, e ho notato che le persone sono più cupe, gelide nel comportamento, frettolose e sempre impegnate nella frenetica ricerca di qualcosa da fare. Inoltre per le vacanze in montagna è necessario avere un’attrezzatura adatta alle temperature, come vestiti termici e scarponi antiscivolo; sia durante la bella stagione o l’inverno gelido, risulta difficoltoso portare sulle spalle borse frigo, contenenti alimenti e vivande, ed è per questo motivo che la gente è sempre alla ricerca di luoghi in cui mangiare qualcosa di caldo e trovare riparo. Diversamente dalle vacanze al mare, ciò implica maggiore stress e costi elevati.

Il mare offre un’aurea di relax: sarà il suono delle onde che s’infrangono sulla costa, le sfumature di colore dell’acqua, la morbidezza della sabbia, il tepore del sole ma alla fine della giornata ci sentiamo rilassati e rigenerati. Questo è provato anche da alcune ricerche scientifiche: la vita al mare determina un atteggiamento di libertà e leggerezza generando sensazioni di calma e tranquillità; non a caso la scrittrice francese Irène Némirovsky disse: “Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento”.

Francesca Stellato, I D Liceo classico


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