“Quest’anno scolastico è stato intenso e impegnativo, ma pieno di esperienze; abbiamo sviluppato nuove amicizie e consolidato rapporti già esistenti”.
Queste sono solo alcune delle parole pronunciate da noi studenti dell’I.I.S Pischedda di Bosa; e ora esploriamo più nel dettaglio le sensazioni e le esperienze che ci hanno travolto. Iniziamo questo viaggio da chi è ormai giunto a destinazione: “È stato un anno di grande tensione data dall’esame di maturità e dall’incertezza per il futuro che ci attende. In questi cinque anni abbiamo vissuto numerose esperienze che hanno non solo arricchito il nostro bagaglio culturale, ma anche noi come persone. L’Erasmus e altri progetti interculturali ci hanno permesso di entrare in contatto con realtà diverse dalla nostra e di creare ricordi importanti che rimarranno indelebili. Non dimenticheremo mai la festa organizzata per i cento giorni prima dell’esame e i diversi viaggi a cui abbiamo avuto la fortuna di partecipare. Un consiglio che diamo a tutti gli altri studenti: cogliete tutte le opportunità che questa scuola vi offre! Siamo orgogliosi di aver creato dei legami solidi con i nostri compagni, che faranno parte del nostro futuro anche al di fuori della scuola. Non sappiamo cosa ci riserverà la vita, ma siamo consapevoli di quello che ci portiamo dietro: tante amicizie, esperienze, emozioni e ricordi da tenere stretti dentro di noi”.
E ora leggiamo anche i pensieri e le sensazioni di chi ha appena cominciato questo viaggio e di chi, invece, si avvicina a destinazione:
“È stato un anno sorprendente, che nel complesso si è rivelato positivo rispetto a quanto ci aspettassimo. Siamo riusciti, bene o male, a conciliare lo studio e le attività scolastiche con le nostre passioni al di fuori della scuola. Abbiamo avuto la possibilità di scoprire nuovi interessi grazie alle varie attività proposte, come Debate, il corso di inglese Cambridge, il Mun, l’Erasmus e l’anno all’estero. Ovviamente ci sono state diverse difficoltà, soprattutto all’inizio, legate all’impatto con nuove materie, nuovi compagni, nuovi professori e, in generale, un nuovo e diverso ambiente. Per molti di noi quest’anno è stato colmo di impegni, ma è comunque trascorso abbastanza velocemente. Siamo riusciti a percepire la scuola come un luogo di ritrovo e di condivisione con gli altri. Non sappiamo cosa aspettarci dai prossimi anni, ma sicuramente saremo in grado di affrontare qualunque sfida, insieme.”
E come diceva Gianni Rodari: “È bello andare a scuola, ritrovarsi tra amici, lavorare insieme, studiare. Non per la pagella, ma per diventare adulti”.
Buone vacanze a tutti noi!
Beatrice, Anna, Francesca e Giuseppe (2D Liceo Classico)
